Venerdì 20 dicembre si è tenuto presso la scuola secondaria di Robecchetto il concerto natalizio dei ragazzi, coordinato dal Prof. Angelo Minacapilli e il Prof. Cesare Bonofiglio.
È andato tutto bene. I ragazzi hanno cantato. Un altro concerto di Natale fatto e finito.
Una domanda tuttavia sorge spontanea. Che senso ha oggi, nel 2019, fare ancora il Concerto di Natale? In un mondo fatto di Instagram, secolarizzato e frammentato, ancora il vecchio concerto di Natale?
Il Concerto di Natale insegna ai nostri ragazzi che è bello stare insieme, è bello cantare insieme, che è bello stare vicini, intonati e stonati, fuori dalle aule, fuori dagli orari, fuori da tutto.
Si. La nostra risposta è sì. Il Concerto di Natale, di una scuola media, di una semplice scuola media, ha un significato che compete, se non supera, qualsiasi social.
“Il Natale è la festa dei bambini, perché lo inventó un bambino” diceva il poeta; e allora è bello sapere che il Natale, la Natività di Gesù, possa trasformare una scuola in una comunità. E ogni cosa assume un senso diverso. Sicuramente più bello. Sicuramente migliore. (Cesare Bonofiglio)
Collegamenti
[1] https://www.comprensivoturbigo.edu.it/plessi/attivit%C3%A0-secondaria-robecchetto
[2] https://www.comprensivoturbigo.edu.it/sites/default/files/plessi/foto_1.jpg
[3] https://www.comprensivoturbigo.edu.it/sites/default/files/plessi/foto_2_0.jpg
[4] https://www.comprensivoturbigo.edu.it/sites/default/files/plessi/foto_3_0.jpg
[5] https://www.comprensivoturbigo.edu.it/sites/default/files/plessi/foto_4.jpg