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metodo Venturelli

PAGINA IN LAVORAZIONE

Presentazione

Alessandra Venturelli, laureata in Pedagogia e in Lingue e Letterature Straniere Moderne, è grafoanalista, perito grafico giudiziario e rieducatrice della scrittura; presidente dell’associazione Graficamente e dell’Associazione Italiana Disgrafie.

Ha messo a punto il Metodo Venturelli per l'avvio alla scrittura manuale, sperimentato da quasi vent’anni in diverse scuole dell'infanzia e primarie d'Italia, e ha tenuto numerosi corsi di formazione per insegnanti e non. Ha fondato il Gruppo di ricerca del Metodo Venturelli che raccoglie esperti di educazione-rieducazione della scrittura che operano direttamente con gli alunni nelle classi.

L’approccio metodologico proposto dalla dott.ssa Venturelli poggia le sue basi prevalentemente su principi ormai consolidati di psicomotricità e di neurofisiologia del gesto grafico, attingendo in larga misura dagli studi condotti in rieducazione della scrittura per bambini disgrafici. Si avvale dei contributi metodologici per la rieducazione della scrittura di Julian De Ajuriaguerra e di Robert Olivaux, così come di quelli di altri esperti in ambito neurofisiologico e psicomotorio.
Il Metodo Venturelli consiste infatti prevalentemente nell’impiego delle tecniche già collaudate di rieducazione della scrittura, adattate all’età e alle esigenze di gruppi di alunni al termine della scuola dell’infanzia e all’inizio della scuola primaria in modo da facilitare in tutti l'acquisizione di un segno grafico fluido.

Scrivere bene, con relativa sicurezza e scioltezza esecutiva, significa, del resto, avere più energie disponibili da dedicare ad altri aspetti dell’apprendimento, ad esempio alla correttezza ortografica, facilitando peraltro anche il “flusso” di pensieri che si esprime più liberamente attraverso il grafismo quando non ci sono impedimenti grafomotori. Se invece un bambino non ha risolto il problema di come collegare tra loro le lettere e si inceppa continuamente nella conduzione del tracciato, è normale che faccia più fatica anche a pensare contemporaneamente alla successione delle lettere e alla correttezza ortografica, e abbia meno motivazione a esprimersi per iscritto

È dunque fondamentale agire precocemente perché impadronirsi di un gesto grafico sempre più facile e sicuro va ben al di là della competenza puramente strumentale della scrittura manuale, bensì favorisce la formazione globale del bambino, in termini di maggiore equilibrio e controllo psicomotorio, attenzione e capacità di autocorrezione, migliore profitto scolastico soprattutto nei tipi di apprendimento legati alla scrittura come l’ortografia e la capacità di esprimersi per iscritto, ma soprattutto migliora l’autostima e la motivazione.

Legati al Metodo Venturelli sono i libri di testo adottati dalle classi prime a.s. 2017/2018.

Siti utili

Video-interventi Venturelli

Materiali